giovedì 5 marzo 2015

Campo Atletica Cuneo

Era da una vita!



Era da una vita che non andavo al campo di atletica di Cuneo, praticamente da più di 20 anni. All'inizio dell'anno mi sono chiesto chi avesse potuto usufruirne, le modalità ed i costi. Di fatto il campo di atletica è di proprietà del Comune di Cuneo, e quindi, andando sul sito del Comune mi sono scaricato tutte le informazioni e la documentazione necessaria.
Vi sono una serie di abbonamenti che si possono fare: per Società o per singolo atleta, annuale, mensile o settimanale. Con mia sorpresa, non ho rilevato costi esorbitanti, ma anzi, tenendo in considerazione la tipologia della struttura, i servizi e tutto il resto, mi sembrano prezzi abbordabili.
Io ho optato per un abbonamento annuale (l'anno parte a far data dal rilascio dell'autorizzazione all'utilizzo), al costo di 80,00€/annui.
Non è complicato fare l'iscrizione: si compilano i moduli che si trovano sul sito, si fa il pagamento con bonifico dell'abbonamento che si vuole fare e si consegna il tutto allo sportello dell'Ufficio Sport del Comune di Cuneo, che immediatamente ti rilascia la tessera per l'ingresso al Campo.
L'ingresso è possibile dal lunedì al sabato (mattino e pomeriggio) con orari e condizioni che sono reperibili sul sito e sono in bella mostra all'ingresso del Campo W. Merlo.

Di corsa!



Et voilà! Oggi, dopo 25 anni, ho nuovamente varcato la porta del Campo! (Non ho resistito... mi sono fatto un selfie!) Ero a Cuneo e ne ho approfittato per fare una serie di ripetute. La giornata era bella (un pò ventata) e mi sono organizzato una serie di ripetute da fare: 14x400m a 4'15"/km + recupero 400m a 4'55"/km. Di fatto 12km intorno ovvero 28 giri (30 se considero il riscaldamento). Dico subito che è tutt'altra cosa fare le ripetute sulla pista rispetto a farle in giro per Robilante: tutto piatto senza salite, con il tartan che ti attutisce l'impatto, molto più comodo ed a me è sembrato molto più facile.
Quindi... da ritornare (anche per ammortizzare gli 80,00€). Naturalmente ci sono gli spogliatoi (pulitissimi), con docce (calde) e servizi... tutto compreso nel costo dell'abbonamento.

Link



Una storia curiosa quella di Rodriguez, Sixto Rodriguez per la precisione. A cavallo degli anni 70 pubblica 3 album (il primo con il nome di Rod Riguez), con canzoni che trattano di temi sociali. Di fatto le canzoni passano inosservate in America. A metà degli anni 70 la sua etichetta discografica (all'insaputa dello stesso Rodriguez, che povero in canna, lavora come operaio), ripropone in Africa ed in Australia i suoi LP. In queste nazioni (Sud Africa, Botswana, Rodhesia, Australia)  diventa il simbolo della lotta contro l'apartheid. Per puro caso alla fine degli anni 90 Rodriguez scopre di essere famoso in Africa ed in Australia. Da qui si riapre la strada con concerti ed addirittura un documentario "Searching For Sugar Man" (2012) dal titolo della sua canzone più famosa "Sugar Man". Qui presento Crucify Your Mind


And you assume you got something to offer
Secrets shiny and new
But how much of you is repetition
That you didn’t whisper to him too


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